Al via una nuova udienza sull'omicidio di Chiara Poggi che vede alla sbarra l'allora fidanzato Alberto Stasi. In aula, presente l'imputato e la famiglia della vittima, si discuterà ancora del supplemento d'indagine chiesto dai giudici d'appello di Milano, dopo la decisione della Cassazione di rinviare gli atti e ordinare un nuovo processo, su cui già nelle scorsa udienza l'accusa e la difesa si sono date 'battaglia'.
Le due perizie riguardano, in particolare, il Dna trovato sulle unghie della vittima, uccisa nella sua villetta di via Pascoli a Garlasco (Pavia) il 13 agosto 2007, e la camminata sperimentale per dimostrare la possibilità o meno che aveva Alberto di non sporcarsi le scarpe calpestando il pavimento sporco di sangue dove trovò il corpo senza vita della fidanzata.
A prendere la parola saranno ancora una volta in aula, il processo con rito abbreviato si svolge a porte chiuse, saranno nuovamente i periti che dovranno rispondere alle domande del pg Laura Barbaini e al controesame dei legali di Alberto.
