Sono stati segnalati alla Questura di Siena alcuni tentativi di raggiro da parte di finti poliziotti, o carabinieri, ma anche di presunti appartenenti ad aziende erogatrici di servizi che si presenterebbero alla porta di casa con la scusa di dover effettuare dei controlli di vario genere. Per fortuna negli ultimi tempi questi tentativi di truffa finalizzati alla commissione di furti rimangono tali.
E' stato infatti riscontrato che le presunte vittime sono ben attente a non cadere nella trappola dei malviventi. La polizia vuole comunque ricordare ai cittadini - spiega una nota della Questura - che in ogni caso di situazione sospetta o anomala è sempre opportuno fare un riscontro prima di aprire la porta di casa agli sconosciuti, o dare ascolto a chi, in circostanze strane ci dovesse fermare per strada, adducendo delle scuse o facendo leva sulla nostra sensibilità, con riferimento a presunti rapporti di amicizia con i familiari. In ogni caso di dubbio o sospetto la cosa migliore è fare sempre una verifica chiamando il 113 o il 112.
