cerca CERCA
Sabato 27 Aprile 2024
Aggiornato: 10:52
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Venezia: Rondi protagonista al Lido, ero partigiano e mi accusano di essere di destra

31 agosto 2014 | 16.06
LETTURA: 2 minuti

Al Lido, per Venezia Classici, è stato presentato oggi il doc 'Gian Luigi Rondi - Vita cinema passione', firmato dal regista Giorgio Treves, un'ottima occasione, il doc e la presentenzione dello stesso, per "togliersi qualche sassolino dalle scarpe", come ha detto il decano dei critici cinematografici italiani (classe 1921), in servizio permanente effettivo dal 1945.

"Spesso i colleghi, in questi anni recenti, mi hanno definito un critico di destra, questo perchè scrivo per un giornale ('Il Tempo', ndr) considerato di centro o di destra. Mi domando perchè non ricordare il mio essere stato partigiano con il Movimento dei Cattolici Comunisti?! Io non lo avevo mai fatto prima perchè per me la vita partigiana e' stata una cosa seria e non volevo usarla come un ombrello". "Alla domanda di rito su quando sono nato ho risposto 'nel 1921, quando a Genova si fondava il Pci, il 10 dicembre, per non mescolarmi con l'orribile data della marcia su Roma'", ha aggiunto Rondi.

Questi e altri sassolini che volano nel doc che ripercorre la vita di Rondi, critico e storico del cinema, saggista e organizzatore culturale, ma anche dialoghista, sceneggiatore, regista di documentari e attore, attraverso le sue parole ("le nostre conversazioni sono durate dieci giorni, abbiano girato oltre 20 ore", ha sottolineato Treves) e con il contributo di testimoni come Gilles Jacob, Carlo Lizzani, Ettore Scola, Francesco Rosi, Paolo e Vittorio Taviani, Pupi Avati, Gina Lollobrigida, Margarethe von Trotta, Adriano Ossicini e altri. Voci dal vivo mixate con rari materiali d'archivio. (segue)

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza