Yoshiyuki Tomino sarà l’ospite d’onore di Romics, il festival del fumetto e dell'animazione in programma dal 6 al 9 aprile alla Nuova Fiera di Roma. Il regista e autore giapponese racconterà la storia della creazione di Mobile Suit Gundam, una delle serie robotiche più amate al mondo e incontrerà i suoi fan. Accanto a lui Naohiro Ogata, producer della serie Mobile Suite Gundam Thunderbolt.
Yoshiyuki Tomino è uno dei grandi padri dell’animazione giapponese, protagonista di in un periodo storico che ha visto l’esplodere di una creatività e di un fermento artistico nel settore manga e anime di impatto assoluto, prima in Giappone e poi in tutto il mondo.
"Romics, come ogni edizione - dice il direttore artistico Sabrina Perucca - porta al suo numerassimo pubblico grandi maestri internazionale del fumetto, dell’animazione, del cinema, guardando all’arte visiva di tutto il mondo, dagli Usa al Giappone all’Europa: dal grandissimo autore di fumetto all’innovativo regista di animazione, al grande visual artist per games e animazione, straordinari autori si alternano sul palco del Pala Romics".
"L’edizione di aprile - continua - rinnova l’appuntamento con i grandi padri dell’animazione robotica. Dopo la straordinaria presenza di Go Nagai nel 2016, protagonista di una magnifica edizione celebrativa, con mostre e incontri, che ha richiamato oltre 200.000 appassionati da tutta Italia ed Europa, ora sarà Tomino a portarci nel fantastico mondo di Gundam e i real robot. Accanto a lui il producer della serie Mobie Suite Gundam Thunderbolt”.
Gundam è divenuto solidamente icona dell’immaginario collettivo, protagonista anche nel collezionismo con i Gunpla, modellini ricercatissimi da appassionati di tutto il mondo. In Giappone è stata costruita anche una versione 1 a 1 del Gundam RX78-2, che oggi si trova nella baia di Odaiba a Tokyo, dove sorge anche un museo dedicato al personaggio.
Romics celebra la presenza di Yoshiyuki Tomino con numerosi appuntamenti all’interno del programma e con l’assegnazione del Romics D’Oro: premio conferito ai grandi maestri internazionali del fumetto e dell’animazione nella giornata conclusiva del Festival.