cerca CERCA
Martedì 30 Aprile 2024
Aggiornato: 18:47
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Banche, Renzi ai contestatori: "Io ho fatto emergere schifezze"

Banche, Renzi ai contestatori:
14 novembre 2017 | 12.08
LETTURA: 3 minuti

Protesta dei risparmiatori della Popolare di Vicenza e di Veneto Banca a Thiene, in provincia di Vicenza, contro il segretario del Pd, Matteo Renzi, che da qui riprende il suo viaggio in treno per le 107 province italiane.

"Ho messo la faccia sulla riforma delle popolari che ha permesso di fare emergere tutte le schifezze fatte su questo territorio dai vostri banchieri e manager, aiutati da Bankitalia e Consob che non hanno vigilato" aiutati in parte "anche dalla politica", ha detto Renzi che si è a lungo confrontato con i risparmiatori fuori dai cancelli della Estel.

Circa 30 persone lo attendevano fuori dai cancelli dell'azienda con striscioni e cartelli che recitavano: "Ridateci i nostri risparmi', 'Giustizia assente, prescrizione imminente', 'Governo Pd hai rubato i nostri risparmi, ti ringrazieremo al voto', 'Renzi Pinocchio', 'Hai venduto l'Italia alle multinazionali'. Tra loro anche alcuni 'no vax' con cartelli che chiedono 'libertà di scelta sui vaccini'. A chi gli imputava la responsabilità di quanto accaduto, "quando accadeva tutto questo ero alla università". Invece "la riforma delle popolari è quella che ha permesso di tirare fuori il casino e la rivendico".

La regola sul bail in "è stata fatta prima che arrivassi" ha ricordato il segretario dem, evidenziando che va riferita al governo Monti. "In questo territorio non sono stato io a dormire" ha aggiunto. Le responsabilità sono di chi "faceva magheggi, di chi dava mutui. Sullo scandalo bancario del Nord Est noi non c'entriamo una mazza. Il bail in lo ha fatto il governo precedente. Io io permesso che venissero fuori le schifezze".

Ora "fa comodo a questi signori dare la colpa a noi politici. Io come ex capo del governo ti dico 'meno male che ho fatto la riforma delle popolari'. La colpa è dei vostri manager che prendevano miliardi" ha aggiunto Renzi, spiegando che il suo rapporto con le banche "si limita a 30mila euro sul conto corrente e due mutui". Invece "le banche le hanno gestite male qui" e noi "questo meccanismo allucinante lo abbiamo fatto saltare".

Renzi ha ricordato poi di avere chiesto "che si faccia entro questa legge di bilancio" il fondo di risarcimento delle vittime truffate. Su questo "ci metto il cuore". "Chi ha sbagliato - ha scandito - deve pagare".

Il segretario Pd ha parlato anche della "battaglia" a Bankitalia. "Non potevo farla prima", ha chiarito, perché la scadenza del governatore Ignazio Visco era il 30 ottobre. "Io ho fatto una battaglia su Bankitalia e Consob che non è andata benissimo" ha ammesso. E a chi gli faceva notare "potevi farla prima...", ha replicato: "Non potevo perché scadeva quel giorno. Se scade il 30 ottobre 2017 la battaglia non la puoi fare prima" ha concluso.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza