Gli italiani sono attenti a quello che mangiano e in particolare ad acquistare carni e salumi 100% made in Italy. Ad analizzare le abitudini degli italiani a tavola è Clai, cooperativa agricola imolese con 54 anni di storia e 220 milioni di euro di fatturato, all’avanguardia in Italia nella produzione di salami con carni italiane al 100%, attraverso uno studio condotta da Euromedia Research.
In base a questa indagine risulta che il 65,3% degli intervistati ha dichiarato di acquistare esclusivamente carne al 100% italiana. Inoltre, pur di avere la certezza dell’origine completamente italiana delle carni, il 39,7% degli intervistati è disposto a spendere fino al 5% in più, mentre il 31,4% si dichiara disposto a spendere dal 5% al 20% in più.
Gli italiani sono molto attenti al momento dell’acquisto di carni e salumi, l’82% degli intervistati ha dichiarato di controllare l’etichetta o richiedere al banco informazioni specifiche circa l’origine dell’animale, l’allevamento e la macellazione. In particolare i più attenti a queste verifiche sono gli uomini adulti over 40 (86,4%) e gli abitanti del centro–Italia (88,6%). Dalla ricerca emerge inoltre che in Italia si mangia salame, in media, una o due volte la settimana (il 35,8% degli intervistati) principalmente come aperitivo e antipasto (32%) oppure come secondo piatto (28,6%), abitudine diffusa soprattutto nel centro Italia e tra le fasce d’età più giovani.