Il tasso di inflazione in Italia scenderà allo 0,9% nel 2014 dall'1,3% del 2013. Nel 2015 riprenderà a salire, per tornare ad attestarsi all'1,3%. E' quanto emerge dalle previsioni d'inverno della Commissione europea. A contribuire al calo del tasso d'inflazione saranno le pressioni "limitate" sul costo del lavoro, consumi deboli e prezzi dell'energia stabili. Sarà invece il rafforzamento della crescita economica a spingere al rialzo l'inflazione nel 2015.