''Si tratta di un buon risultato visto il trend negativo dei consumi alimentari italiani'', commenta Berni, che a conferma del positivo andamento complessivo dei consumi e del sostanziale equilibrio con le produzioni sottolinea il calo del 3% delle scorte registrato al 31 dicembre 2013.
''Invitiamo comunque tutti i soci alla prudenza produttiva, com'è avvenuto nel 2013 -conclude Berni- e chiediamo a tutta la filiera di dedicare la massima attenzione alla crescente qualità del Grana Padano. E' questo il punto di forza che porta il prodotto all'eccellenza assoluta, premiata dai consumatori di tutto il mondo come dicono con chiarezza questi dati''.