cerca CERCA
Domenica 19 Maggio 2024
Aggiornato: 01:43
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Fisco: tasse sulla casa triplicate in ultimi 4 anni

02 settembre 2015 | 16.07
LETTURA: 3 minuti

Il prelievo sugli immobili negli ultimi 4 anni è più che triplicato, portando il livello di tassazione in Italia oltre il doppio della media europea. E' quanto sottolinea all'Adnkronos la Confedilizia in merito alla polemica tra l'Ue e il nostro Paese su un eventuale taglio della tassazione sulla casa.

Nel 2014, il gettito di Imu e Tasi -ricorda la Confedilizia- è stato di circa 25 miliardi di euro, cui bisogna aggiungere quello dell’imposta di scopo (che è un’addizionale all’Imu). Fino al 2011, il gettito dell’Ici era stato di circa 9 miliardi di euro. Le imposte locali sugli immobili si sono, pertanto, quasi triplicate. E i proprietari pagano ormai 16 miliardi di euro in più ogni anno.

Nel dettaglio il gettito Imu e Tasi relativo alle “prime case” è stato nel 2014 pari a circa 3,5 miliardi di euro, mentre il carico di imposte patrimoniali (Imu e Tasi), nel quadriennio 2012-2015, può stimarsi in 94 miliardi di euro.

La tassazione sugli immobili -spiegna poi la Confedilizia- è per oltre il 60 per cento di natura patrimoniale (e, quindi, progressivamente espropriativa dei beni colpiti). Oltre alle imposte di natura patrimoniale, la proprietà immobiliare paga ogni anno almeno altri 20 miliardi circa di altri tributi: Irpef/cedolare, addizionale regionale Irpef, addizionale comunale Irpef, Ires, Irap, imposta di registro, Iva, imposte ipotecarie e catastali, imposta di bollo, imposta sulle successioni e sulle donazioni, tassa sui rifiuti, tributo provinciale per l’ambiente, contributi ai Consorzi di bonifica, tassa occupazione spazi pubblici.

Rispetto al 2011 – ultimo anno di applicazione dell’Ici – un’abitazione affittata con contratto ‘libero’ paga il 160% in più di imposte patrimoniali (che si aggiungono a quelle sul reddito da locazione). In caso di contratto ‘concordato’, e cioè a canone più basso di quello di mercato, l’aumento sfiora il 300%: per queste locazioni, dunque, la tassazione si è addirittura quadruplicata, nonostante si tratti di quelle riguardanti le fasce deboli.

Anche per gli immobili non abitativi affittati la situazione è gravissima: le imposte statali e locali erodono fino all’80% del canone, che diventa il 100% se alle tasse si aggiungono le spese, riconosciute fiscalmente nella (offensiva) misura del 5%.

Le imposte locali sugli immobili dal 2011 al 2014. Gli importi sono in miliardi. Fino al 2011 si pagava l'Ici, poi sono subentrate l'Imu e la Tasi.

2011...........2012...............2013................2014

9,2..............23,8................20,4.................25,0

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza