Partite in rosso dopo lo stop di Gazprom al gas in Polonia e Bulgaria, le borse europee hanno recuperato terreno dopo le rassicurazioni arrivate dal n.1 della Commissione europea Ursula von der Leyen. A favorire il buonumore degli operatori è stato anche l'avvio delle contrattazioni a New York, dove spicca il balzo di Microsoft dopo la pubblicazione della trimestrale.
A Milano il Ftse Mib ha terminato in aumento dello 0,63% a 23.830,11 punti spinto dalle performance del terzetto formato da Saipem (+4,42%), Nexi (+4,36%) e Moncler (+3,65%). Nel comparto industriale spicca il +2,72% di Cnh Industrial, il +1,94% di Pirelli ed il +2% messo a segno da Stellantis.
Acquisti contenuti per Stmicroelectronics (+0,49%), nonostante utili maggiori delle stime, e Atlantia (+0,13%), su cui l’agenzia Fitch ha confermato la valutazione “BB” con prospettive negative.
Nel comparto bancario seduta positiva per Banco Bpm e Bper Banca (+1,25 e +0,73 per cento), sempre sotto i riflettori in attesa di operazioni straordinarie, mentre Intesa Sanpaolo e UniCredit (+0,15% e -0,16%) hanno chiuso poco mosse.
Lo spread Btp-Bund è salito dell'1,5% a 176 punti base dopo i risultati dell’asta di Bot a sei mesi. Questa mattina il Tesoro ha collocato 5 miliardi del titolo con scadenza 31 ottobre con un rendimento al -0,308%, +18 centesimi rispetto al dato precedente. (in collaborazione con Money.it)