UniCredit annuncia l'avvio di una operazione di cessione di azioni ordinarie della propria controllata FinecoBank per un quantitativo pari a il 20% dell'attuale capitale sociale di FinecoBank attraverso una procedura di accelerated bookbuilding rivolta a determinate categorie di investitori istituzionali. Il bookbuilding avrà inizio immediatamente; tuttavia UniCredit "si riserva il diritto di chiudere l'offerta o di variarne i termini in qualsiasi momento", si legge nella nota dell'istituto.
L'offerta permetterà a UniCredit "di supportare la crescita organica del gruppo, nel contesto della revisione strategica annunciata lo scorso 11 luglio". L'operazione comporterà, inoltre, un aumento del flottante di FinecoBank. A seguito della chiusura dell'offerta, UniCredit continuerà a controllare e consolidare la società con una partecipazione di circa il 35%, "facendo leva sulle distintive capacità e competenze di FinecoBank e sostenendo la sua politica di investimento della liquidità". L'offerta è "un ulteriore precisa indicazione che UniCredit intende agire in maniera decisa e rapida per cogliere ogni opportunità incrementale per la creazione di valore in linea con il rinnovato impulso ad una gestione attiva del portafoglio in cui tutti gli attivi saranno soggetti alla stessa disciplinata gestione del capitale".
UniCredit ha sottoscritto un impegno a non disporre di ulteriori azioni di FinecoBank per un periodo di 360 giorni dalla data di regolamento dell’operazione. Durante tale periodo di lockup, salve alcune eccezioni in linea con la prassi di mercato, UniCredit non potrà porre in essere nessuno atto di disposizione delle azioni di FinecoBank senza il previo consenso di Ubs per conto dei joint bookrunners. Per tale operazione, UniCredit si avvale di Ubs e UniCredit corporate & investment banking in qualità di joint global coordinators e joint bookrunners per l'offerta.