(Aki) - E' anche colpa dell'Oms, l'Organizzazione mondiale della Sanita', se la poliomielite è ancora endemica in Pakistan, come in Afghanistan e in Nigeria, e non solo dei singoli governi. Lo ha dichiarato il ministro della Salute pakistano Saira Afzal Tarar che ha anche contestato la decisione del'Oms di imporre restrizioni sui viaggi ai cittadini che provengono dal Pakistan. Si tratta di una decisione ''ingiusta'' e ''fuori luogo'', ha detto il ministro. ''Contesteremo la decisione dell'Oms che è completamente ingiusta'', ha detto durante una conferenza stampa organizzata al ministero.
Tarar ha quindi chiesto all'Oms di togliere le restrizioni sui viaggi imposte ai pakistani per 15 giorni, periodo considerato necessario per rispondere alle richieste dell'Organizzazione. ''Durante questo periodo non devono essere bloccati in pakistani che viaggiano all'estero'', ha detto. Nel dettaglio, ai cittadini pakistani è stato chiesto di presentare un cerificato che dimostri che sono vaccinati contro la poliomielite prima di recarsi all'estero. Simili restrizioni sono anche state imposte ai cittadini provenienti dalla Siria e dal Camerun, Paesi dove si è registrato un picco di infezioni e dai quali si teme un'esportazione del virus.