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Francia: studio, scrittura Sms non incide su corretto apprendimento ortografia

19 marzo 2014 | 13.07
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Il linguaggio usato dagli adolescenti per comunicare via sms non e' causa delle difficolta' incontrate dai ragazzi nell'apprendimento di una corretta ortografia. A questa conclusione sono arrivati i ricercatori del Centre de Recherche sur la Cognition et l'Apprentissage (Cnrs/Université de Poitiers/Université Francois Rabelais-Tours) che hanno analizzato 4525 Sms scritti da 19 adolescenti francesi di 12 anni che non avevano mai avuto pratica di scrittura di messaggi prima. Non solo gli Sms non rappresentano una minaccia per il livello di conoscenza dell'ortografia a scuola, ma sono un'occasione nuova di praticare la scrittura, concludono i ricercatori, il cui lavoro e' stato pubblicato dalla rivista Journal of Computer Assisted Learning.

Gli sms sono scritti in una forma molto diversa da quella dell'ortografia tradizionale e sono spesso ritenuti responsabili dai genitori o dagli insegnanti delle difficolta' che gli studenti incontrano rispetto ad una corretta scrittura. Ma secondo i ricercatori, le cose non stanno cosi': quando i ragazzi cominciano a scrivere sms e' il loro livello in ortografia a condizionare la scrittura dei messaggi e non il contrario. Una volta che i teenager hanno acquisito una certa pratica nella scrittura degli sms- dopo un anno circa - non esiste alcun legame tra il livello acquisito nell'ortografia tradizionale e la forma che prendono i messaggi.

Contrariamente ai timori che si esprimono spesso a questo riguardo, sono gli studenti bravi in ortografia - e non quelli con maggiori difficolta' - che maggiormente si discostano, quando scrivono sms, dalla forma tradizionale della scrittura. In altre parole, "la scrittura tradizionale e la scrittura sms dipendono dalle stesse capacita' cognitive simboliche".

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