
Al-Jazeera: 34 morti in raid sulla Striscia. Fonti mediche: almeno 4 i bambini uccisi e molti altri feriti
Prosegue l'occupazione di Gaza City da parte di Israele. La portavoce delle Forze di difesa israeliane, Effie Defrin, ha affermato che le Idf "già controllano la periferia della città" e che stanno avanzando. "Vi abbiamo ordinato di fare un'operazione rapida" avrebbe dichiarato il ministro delle finanze israeliano Bezalel Smotrich, secondo quanto riferito dal notiziario Channel 12. "Secondo me, potete assediarli. Chi non se ne va, va assediato. Senza acqua, senza elettricità, possono morire di fame o arrendersi. Questo è ciò che vogliamo e voi siete in grado di farlo. Questo non è ciò che la leadership politica ha ordinato. Non volete sconfiggere Hamas?", avrebbe detto Smotrich al capo di Stato maggiore israeliano, Eyal Zamir nel corso di un incontro.
Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, riferiscono fonti interne alle Idf, è consapevole che la sopravvivenza del suo governo dipende dall'attuazione dei piani per l'occupazione di Gaza City. E' quanto hanno sottolineato fonti interne alle Idf citate dal quotidiano israeliano Maariv. "L'impressione è che il primo ministro stia portando avanti l'operazione perché comprende di non poter mantenere il controllo del suo governo senza di essa: crollerebbe", ha affermato una fonte della Difesa.
Gaza City, cuore politico e militare di Hamas, resta uno degli ultimi rifugi nel nord della Striscia, ospitando centinaia di migliaia di sfollati. “Abbiamo sentito esplosioni verso il lato sud del quartiere di El Zeytoun" fa sapere il parroco di Gaza, padre Gabriel Romanelli, attraverso i suoi canali social. "Quest'area, chiamata 'Città Vecchia', nel più ampio quartiere di El Zeytoun, non ha ricevuto un ordine di evacuazione. Stiamo bene, grazie a Dio”.
Intanto si aggrava il bilancio delle vittime dei raid di Israele sulla Striscia di Gaza. Oggi almeno 34 palestinesi, riferisce l'emittente al-Jazeera, sono stati uccisi in attacchi aerei e bombardamenti condotti dalle Idf dall'alba. Tra le vittime, 17 persone sono morte in un raid che ha colpito le tende di sfollati nella città meridionale di Khan Yunis. Otto, riferisce l'emittente, stavano cercando di ricevere aiuti. Almeno quattro i bambini uccisi e diversi altri feriti, riferiscono fonti mediche dell'ospedale kuwaitiano di Gaza. I bimbi si trovavano nelle tende quando sono state colpite dal fuoco israeliano.
Altri due palestinesi sono stati uccisi e numerosi feriti in un attacco che ha colpito una casa nel campo profughi di Maghazi, nel centro della Striscia di Gaza.
Il leader del partito Blu e Bianco-Unità Nazionale Benny Gantz ha chiesto al primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, al leader dell'opposizione Yair Lapid e al presidente di Yisrael Betyenu Avigdor Liberman di formare un governo temporaneo per la "liberazione degli ostaggi". Nel corso di una conferenza stampa, Gantz ha infatti parlato della necessità di un "governo per la restituzione dei prigionieri e di uguaglianza", con un chiaro mandato di sei mesi prima di nuove elezioni.
"Gli ostaggi sono in pericolo di vita e i nostri fratelli stanno crollando sotto questi peso", ha dichiarato Gantz. La proposta prevede che il partito di Gantz si unisca temporaneamente alla coalizione per concentrarsi sul rilascio degli ostaggi trattenuti nella Striscia di Gaza e sulla promozione di una legislazione volta a contrastare l'arruolamento degli ultraortodossi nell'esercito.
Il partito Yisrael Beytenu di Avigdor Liberman ha risposto negativamente all'appello del leader di Blu e Bianco-Unità Nazionale Benny Gantz di formare un governo insieme al primo ministro Benjamin Netanyahu e al leader dell'opposizione Yair Lapid. "Yisrael Beytenu chiede la restituzione immediata di tutti gli ostaggi, senza condizioni", afferma il partito in una nota. "L'unico governo di cui faremo parte è un governo sionista unificato, e non prenderemo parte ad alcuna manovra".