Ramallah, 11 lug. (Adnkronos/Aki) - "La priorità massima è porre fine agli attacchi e giungere a un cessate il fuoco reciproco, concomitante e immediato per fermare lo spargimento di sangue e per tutelare l'alto interesse nazionale del popolo palestinese". E' quanto ha dichiarato la leadership dell'Autorità nazionale palestinese (Anp), che in un comunicato ha fatto sapere di "proseguire le sue riunioni nel quadro dello stato di convocazione permanente" annunciato mercoledì dal governo dell'Anp e di "portare avanti gli sforzi a differenti livelli per fermare il barbaro attacco israeliano contro il nostro popolo nella Striscia di Gaza".
Aggressione, quella israeliana, che "ha iniziato a prendere una piega pericolosa" con l'annuncio di un'operazione terrestre "che mira a scacciare i cittadini da ampie aree della Striscia dopo quattro sanguinosi giorni di bombardamento, distruzione e sterminio di massa di civili innocenti". La leadership palestinese ritiene che "l'annuncio esplicito del premier israeliano (Benjamin Netanyahu, ndr) di rifiutare qualunque cessate il fuoco sia espressione della determinazione di Israele a portare avanti la carneficina commessa contro il nostro popolo".