Roma, 23 mag. (Labitalia) - Aumentano nel primo quadrimestre del 2014, il totale delle entrate dell'Inps che tra gennaio e aprile hanno fatto segnare un aumento del +8,95% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, passando dai 109,4 miliardi di euro del 2013 ai 119,1 miliardi di euro di quest'anno. Lo rende noto l'Istituto di previdenza che sottolinea come siano aumentati anche gli incassi Inps da aziende private. Nel primo quadrimestre, infatti, sono state pari a 34,9 miliardi di euro, con un aumento di circa 250 milioni di euro rispetto all'anno precedente (+0,69%).
In diminuzione, invece, se confrontate con lo stesso periodo del 2013, gli incassi contributivi della gestione dei dipendenti pubblici, passati da 19,6 miliardi di euro nello scorso anno a 19,3 miliardi nel 2014 (-1,33%). Nel complesso l'incremento delle entrate deriva da maggiori trasferimenti e anticipazioni da parte dello Stato (9,7 miliardi in più rispetto allo stesso periodo del 2013). Per quanto riguarda le uscite, nei primi quattro mesi del 2014 si registra una lieve diminuzione (-0,16%) rispetto al medesimo periodo del 2013 (-158 milioni di euro). Tale risultato è determinato dalla riduzione delle prestazioni temporanee a pagamento diretto (- 379 milioni di euro, pari a -8.98%) e, in misura più significativa, della spesa per TFR/TFS della gestione lavoratori pubblici che segna un calo del -26,95% (-478 milioni di euro).
In lieve crescita invece il complesso delle prestazioni per pensioni, che aumentano del +0,17% (+115 milioni di euro) e dei trasferimenti passivi, dovuti essenzialmente alle imposte dirette sulle prestazioni da riversare all'erario, pari al 3,27% in più (+ 640 milioni).
