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Prestigiacomo continua a dividere Forza Italia

31 gennaio 2019 | 09.00
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Stefania Prestigiacomo sulla Sea Watch 3 (AFP)
Stefania Prestigiacomo sulla Sea Watch 3 (AFP)

Il caso Prestigiacomo continua a dividere Forza Italia. La sortita in gommone dell'ex ministro sulla Sea Watch insieme a Fratoianni e Magi avrebbe fatto andare su tutte le furie i vertici azzurri ma anche tanti parlamentari, perché considerata una 'deviazione' dalla linea politica del partito sul tema dell'immigrazione e la vicenda specifica della nave battente bandiera olandese che sta imbarazzando la maggioranza gialloverde.

C'è chi assicura che anche a Silvio Berlusconi non sia andata giù l'uscita della deputata azzurra e che, nel corso di una telefonata nel weekend con Matteo Salvini, che chiedeva chiarimenti, il Cav abbia parlato di iniziativa personale della parlamentare forzista senza però condannarla pubblicamente. Ma questa versione viene smentita dai fatti perché non c'è stata, almeno fino ad ora, una 'scomunica' del leader azzurro nei confronti della sua parlamentare. Ad esprimere forte disappunto si è alzata solo la voce di Giovanni Toti: "La Prestigiacomo disorienta gli elettori di Forza Italia".

In transatlantico, a Montecitorio, le foto della Prestigiacomo sulla Sea Watch hanno continuano a tenere banco tra i capannelli azzurri. E' grande il nervosismo, infatti, per la mancanza di una linea chiara, non solo sulla questione migranti ma in generale sull'alleanza con la Lega e molti si lamentano che ancora una volta la situazione sia sfuggita di mano ai colonnelli di Forza Italia e chiedono chiarimenti ai capigruppo di Camera e Senato, Gelmini e Bernini. Malumori sarebbero poi legati anche a quanto accaduto mercoledì al Senato, dove in prima commissione Forza Italia si è schierata con la maggioranza e i suoi voti sono stati determinanti per la nomina di Gian Carlo Blangiardo, considerato vicino alla Lega, alla presidenza dell'Istat.

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