Sul Venezuela "non stiamo facendo una bella figura". Parola di Matteo Salvini che, durante la registrazione di 'Quarta Repubblica', in onda su Rete 4 stasera, ha parlato delle posizione dell'Italia, che non si è ancora pronunciata "Ci sono sensibilità diverse, una parte di nostri alleati ritiene che bisogna essere più prudenti", ha spiegato il ministro dell'Interno. "Maduro ha finito il suo mandato il 10 gennaio, Guaidò ha deciso di autoproclamarsi presidente, lo prevede la Costituzione. C'è un problema di diritti umani".
"Io - ha poi aggiunto lanciando la stoccata al pentastellato Di Battista, che pochi giorni fa gli ha intimato di "non rompere i coglioni" - per trovare un accordo ci sono, su Tav e Venezuela sono convinto che l'accordo si trova, ma invece se qualcuno preferisce darmi del rompicoglioni, le cose si fanno complicate".