cerca CERCA
Domenica 28 Aprile 2024
Aggiornato: 20:48
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Lo studio: test sangue svela lesioni al cervello in 15 minuti

24 settembre 2020 | 17.43
LETTURA: 2 minuti

Ricercatori dell'università di Pittsburgh hanno sviluppato uno strumento portatile per analizzare livelli di una proteina che indica la gravità del trauma

(Xinhua)
(Xinhua)

"Meno di 15 minuti per valutare con sicurezza la gravità di un trauma cranico", attraverso un test rapido del sangue. La promessa, definita "potenzialmente rivoluzionaria", arriva da un team di ricercatori dello University of Pittsburgh Medical Center (Upmc). L'équipe guidata da David Okonkwo, direttore del Neurotrauma Clinical Trials Center di Upmc e professore di chirurgia neurologica presso l'Università di Pittsburgh, ha scoperto che "l'analisi di una proteina del sangue, la proteina acida fibrillare gliale (Gfap), può determinare con precisione la gravità di una lesione cerebrale". Lo studio, pubblicato sul 'Journal of Neurotrauma', è stato condotto su circa 1.500 pazienti in 4 anni.

La Gfap - ricorda una nota - è un marker già approvato dalla Food and Drug Administration (Fda) americana, per escludere se un paziente necessita di una tomografia computerizzata della testa (Tc) entro le 12 ore dopo un lieve trauma cranico. I ricercatori hanno quindi sviluppato un dispositivo portatile al fine di misurare i livelli di Gfap nel sangue. Lo strumento, denominato 'i-Stat', viene già utilizzato dai militari e da operatori sanitari di tutto il mondo per svolgere esami del sangue comuni in pochi minuti. "Questo apparecchio, facile da adoperare e veloce nel dare i risultati, può valutare con precisione se la persona con trauma cranico necessita di ulteriori cure - assicura Okonkwo - Gli operatori sanitari avranno la possibilità di ricevere tutte le informazioni chiave di cui hanno bisogno in pochi minuti, ovunque si trovino: da un grande ospedale a piccoli centri con risorse limitate, e in situazioni poco agevoli".

"La consapevolezza che questa proteina può valutare la gravità di un trauma cranico attraverso un semplice esame del sangue è promettente - commenta l'esperto - considerando che si potrà adoperare un dispositivo già ampiamente diffuso e testato negli ospedali, studi medici e strutture di assistenza urgente. Per ottimizzare l'uso dello strumento, bisognerebbe aggiungere una cartuccia al dispositivo per analizzare la proteina Gfap".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza