Eccezionale ricerca britannica sulla vita artificiale. Un team di scienziati è riuscito a creare degli enzimi di materiale genetico sintetico, prodotto nel loro laboratorio. Gli enzimi sintetici, si legge su 'Nature', funzionano bene proprio come quelli naturali. Il lavoro non solo fornisce indizi per la riproduzione e la conoscenza dei 'mattoni della vita', ma evidenzia anche un nuovo possibile modo per produrre farmaci. Il team britannico del Medical Research Council spera ora di riuscire a realizzare strutture più complesse, rivaleggiando con la natura.
La base di questo progetto pionieristico risale a un paio di anni fa, quando Philipp Holliger e il suo team hanno creato versioni sintetiche di Dna ed Rna, le molecole che trasportano il codice genetico della vita. Utilizzando proprio questi 'Xna' artificiali come mattoncini, i ricercatori hanno cercato di vedere se potevano produrre enzimi sintetici. Il team ha scoperto dunque che era possibile creare degli enzimi da zero, utilizzando un materiale che non esiste in natura. Anche se del tutto artificiali, inoltre, questi enzimi sintetici sono in grado di costruire e abbattere le molecole, proprio come quelli presenti in natura.
Gli "Xnazimi", come sono stati ribattezzati dai ricercatori, potrebbero essere utili per il trattamento di malattie come il cancro, spiegano i ricercatori. Chimicamente, infatti, sono estremamente resistenti e possono eludere le sostanze naturali che degradano gli enzimi presenti nel nostro organismo, proprio perché sono artificiali. La ricerca dunque va avanti, promettono gli scienziati, che puntano a far luce anche sull'origine della vita sulla terra e la possibilità che questa esista nello spazio.
