Rio de Janeiro, 17 feb. - (Adnkronos/Dpa) - Il tennista spagnolo Rafael Nadal, numero uno del mondo, ha vissuto una notte sognata nel "mitico" stadio Maracaná, dove nel bel mezzo dell'ovazione della "torcida", ha dato il calcio d'inizio, con il sinistro, del classico tra Vasco da Gama e Flamengo, valido per l'ottava giornata del Campionato Carioca. Poi ha ricevuto una maglietta del "Mengao", che si è imposto 2-1 sul Vasco, con il suo nome stampato sotto al numero 10, della squadra con il maggiore numero di tifosi in Brasile, dalle mani del presidente del club, Eduardo Bandeira de Mello.
"È spettacolare. È la prima volta che ho l'opportunità di stare in un stadio così mitico come il Maracaná, e la verità è che è una sensazione molto bella, un'esperienza molto speciale", ha spiegato Nadal, grande tifoso di calcio. Nadal debutterà domani nella prima edizione dell'Open di tennis di Rio de Janeiro davanti al suo connazionale Daniel Gimeno Traver, numero 84 del mondo. Questa è la terza visita in Brasile del tennista 27enne. Nei suoi due soggiorni precedenti ha vinto due titoli, nel 2005 a Costa de Sauipe, e nel 2013 a San Paolo.
