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Formula 1

Vettel: "Piloti contrari al nuovo sistema di qualifiche"

04 marzo 2016 | 14.25
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Sebastian Vettel  - AFP
Sebastian Vettel - AFP

"I piloti non sono favorevoli al nuovo sistema di qualifiche, non va bene cambiare continuamente le regole". Il pilota della Ferrari, Sebastian Vettel, si oppone al nuovo sistema di qualifiche che con ogni probabilità verrà usato già dal Gp d'Australia del prossimo 20 marzo, gara inaugurale del Mondiale 2016, nonostante la bocciatura espressa da Bernie Ecclestone, patron del circus.

Le nuove regole per la conquista delle posizioni in griglia prevedono le consuete tre manche con la novità dell'eliminazione progressiva dei piloti con una sorta di shoot out. Il Q1 durerà 16 minuti con l'uscita dopo 7 minuti del pilota più lento a cui seguirà una eliminazione ogni 90 secondi. I 15 che avranno accesso al Q2, della durata di 15 minuti, verranno eliminati progressivamente con lo stesso sistema dopo i primi 6 minuti.

Per la pattuglia composta dalle 8 monoposto che accederanno al Q3 allo scadere del terzo minuto scatterà l'eliminazione per il meno veloce, ogni 60 secondi usciranno di scena le varie vetture fino al duello finale per la pole con i due piloti più veloci.

Il tedesco promuove invece il nuovo sistema salva-piloti 'Halo' da lui testato oggi e che se approvato dalla Fia sarà obbligatorio dal prossimo anno: "E' brutto esteticamente e senza dubbio è migliorabile, ma avrebbe salvato la vita a Wilson e Surtees", sottolinea Vettel in conferenza stampa a Montemelò dove oggi si chiuderanno gli ultimi test prima dell'inizio della stagione dove la Ferrari punta a riportare il titolo mondiale a Maranello."Il nostro obiettivo è stare davanti -dice il 28enne di Heppenheim-. L'anno scorso abbiamo fatto ul bel salto di qualità avvicinandoci alle Mercedes, quest'anno abbiamo migliorato ulteriormente la vettura ma per dire se sarà sufficiente per giocarcela alla pari con le frecce d'argento dovremo aspettare almeno fino a Melbourne".

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