Attenzione a 'Cryptolocker', il (purtroppo) famoso ransomware che cripta i documenti contenuti nei pc e chiede alle vittime un riscatto per tornare ad avere accesso ai propri file. Il centro di ricerche di Eset ha registrato in questi giorno un'impennata di infezioni del malware che oramai attacca gli internauti dall'autunno del 2013, e che è tornato a colpire grazie a nuove e pericolose varianti che si presentano all'utente nascoste in allegati inviati via email.
Non è possibile impedire al 100% al virus di attaccare un computer e per questo motivo gli esperti di Eset hanno messo a punto una serie di consigli e precauzioni da adottare, nella speranza di ridurre al minimo le probabilità di essere infettati:
Per prima cosa, è importante utilizzare sul proprio pc l'account utente standard e non l'utente amministratore. Quello standard protegge infatti il computer dai rischi legati all’intrusione di malware poiché consente di utilizzare la maggior parte dei programmi installati sul computer, ma non di installare o disinstallare software e hardware, eliminare file che sono necessari per il funzionamento del computer oppure modificare impostazioni del computer stesso.
Serve poi mantenere il firewall sempre attivo. Questo programma, che analizza il traffico di rete e stabilisce quali pacchetti bloccare e quali lasciar passare, ha come scopo principale la protezione delle applicazioni e delle porte di comunicazione, evitando che esse possano essere contattate indiscriminatamente e, potenzialmente, abusate.
Eset consiglia, poi, di verificare e installare le patch di sicurezza di Windows rilasciate ogni mese. I nuovi malware, come le nuove varianti di quelli già esistenti, cercano di sfruttare i buchi di sicurezza del sistema operativo, piuttosto che di qualsiasi altro programma. Per questo è importante non ignorare gli avvisi di aggiornamento ma installare le nuove patch di sicurezza rilasciate ogni mese.
Inoltre serve mantenere aggiornati tutti i programmi che si interfacciano con il web, esattamente come per le patch di Windows. E' quindi necessario aggiornare il browser di navigazione, Acrobat Adobe se si usa, Windows Media Player, Java e in generale tutti i programmi utilizzati sul computer e che si interfacciano con il web.
Infine, sarebbe meglio evitare di scaricare e installare programmi freeware a meno che non sia assolutamente affidabile la provenienza, e installare un buon antivirus, mantenendolo sempre aggiornato.
