Un totale di 29mila mq che ospiteranno 700 espositori pronti per presentare idee, servizi e prodotti per migliorare la qualità della vita e renderla più sostenibile: alimentazione biologica, biodinamica, filiera corta, turismo sostenibile, moda etica, cosmesi naturale, arredamento 'eco', auto e scooter elettrici, prodotti equosolidali e tanto altro. Dal 28 al 30 marzo a fieramilanocity "Fa' la cosa giusta!", fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili.
In programma 300 tra laboratori, incontri e spettacoli per approfondire tematiche ambientali e imparare tecniche di autoproduzione. Dodici sezioni tematiche: da 'Abitare green' a 'Mangia come parli', e tre spazi speciali: "Green Makers", "Eco Wedding" e "Street Food". Uno dei temi principali dell'edizione 2014 è l'alimentazione sostenibile, declinata nei temi della lotta agli sprechi alimentari e della riscoperta dei prodotti della tradizione popolare con gli oltre 140 espositori della sezione "Mangia come parli".
Spazio alla tradizione culinaria popolare nella Locanda della manifestazione che ospiterà lezioni di cucina, degustazioni, laboratori e incontri, e al mondo vegano e vegetariano. Novità di quest'anno sono l'area Green Makers, dedicata alle tecnologie digitali applicate a sostenibilità ambientale, autoproduzione e inclusione sociale, dalle stampanti 3D ai pannelli solari per la ricarica di prodotti elettronici, e lo Spazio Eco Wedding per organizzare un matrimonio rispettoso dell'ambiente e delle economie locali.
"Sprigioniamoci!" è lo spazio dedicato all'economia carceraria, dalla cooperativa sociale Divieto di Sosta del carcere di Verbania, i dolci della Banda Biscotti, la cooperativa sociale Rio Terà dei pensieri che lavora con i detenuti degli istituti penitenziari veneziani e proporrà cosmetici biologici e borse e accessori in materiale riciclato con il marchio Malefatte. Spazio dedicato anche ai bambini con "Il Pianeta dei Piccoli" con laboratori creativi, didattici e attività di animazione.
Nella sezione Abitare Green mobili e complementi d'arredo realizzati con materiali ecocompatibili, ma anche soluzioni per la pulizia della casa, a basso impatto ambientale, e prodotti green per la cura e l'alimentazione degli amici a quattro zampe. Si potrà anche imparare a realizzare oggetti d'arredo con materiale di riciclo e detersivi autoprodotti. E poi cosmesi naturale, mobilità sostenibile e la sezione Turismo Consapevole dedicata al ''turismo slow'' (anche di lusso) con viaggi ed escursioni a piedi, in bici, tra i borghi e i parchi ma anche verso mete lontane, nel rispetto dell'ambiente e delle popolazioni locali.
È possibile fare scelte sostenibili anche nell'ambito dei servizi, persino quelli più complessi e delicati: banche, finanziarie e spazi di co-working, ma anche vending, fornitura di materiali usa-e-getta compostabili, servizi di consulenza, pulizie e raccolta di rifiuti. Tutto nella sezione Servizi per la sostenibilità. Il mondo non profit e del volontariato sarà presente in fiera con circa 64 realtà raccolte all'interno della sezione Pace e partecipazione e il Commercio equo e solidale a cui sarà dedicata una sezione ad hoc.
Le case editrici legate ai temi della sostenibilità saranno ospitate nella sezione Editoria e prodotti culturali. In fiera verrà presentata la prima edizione di "Fa' la cosa giusta! Umbria", che si terrà dal 3 al 5 ottobre a Bastia Umbra. Anche quest'edizione di Fa' la cosa giusta! avrà un programma di appuntamenti dedicati alle scuole di ogni ordine e grado. Quest'anno parteciperanno 104 scuole di ogni ordine e grado per un totale di oltre 3.370 studenti.
Infine, "Fa' la cosa giusta!" dimostra la propria attenzione alla sostenibilità con scelte concrete: arredi in eco-pallet, bancali in legno certificato e niente moquette, materiale inquinante (ad eccezione delle sale convegni, ma sarà completamente recuperata e riutilizzata). Vietati tutti i materiali usa e getta di plastica e gli espositori utilizzeranno shopper in mater-bi; i rifiuti saranno raccolti e differenziati grazie ai volontari (che indossano T-shirt certificate Fairtrade); le cartelle stampa sono realizzate con inchiostri a base di oli vegetali derivati da fonti rinnovabili su carta 'paper-free' in fibra di canna da zucchero 100%.
A Fa' la cosa giusta! si beve solo acqua del rubinetto e per disincentivare lo spreco di materiale, i bicchieri utilizzati saranno gestiti, dietro piccola donazione, dalla Fondazione Pime onlus, che impiegherà il ricavato per il progetto ''Un pozzo per Tchabtchaba''. I movimenti economici di Fa' la cosa giusta! transitano su un conto di Banca Etica; l'assicurazione di fiera è trasparente e responsabile grazie a Consorzio Caes Italia. I visitatori sono invitati ad andare in fiera con mezzi non inquinanti: con la propria bici o utilizzando BikeMi, il bike-sharing del Comune di Milano; con i mezzi pubblici di ATM o con il car sharing o il car pooling di BlaBlaCar.
