"Prandelli ha detto cose cattive su di me. Non mi aspettavo che lo facesse sui giornali e non ho risposto perché non ha senso"
"Prandelli ha detto cose cattive su di me. Non mi aspettavo che lo facesse sui giornali e non ho risposto perché non ha senso. Penso che gli uomini veri, se hanno qualcosa da dire, lo dicono in faccia". E' l'accusa che Mario Balotelli rivolge all'ex ct azzurro, reo secondo lui di averlo criticato a mezzo stampa per le sue performance ai Mondiali in Brasile. "Io sono una persona che dice le cose in faccia", sottolinea Balotelli in un'intervista al magazine inglese 'Sport'.
L'attaccante del Liverpool ammette però di comprendere il perchè non sia stato chiamato in azzurro dal nuovo ct Antonio Conte. "Capisco perché non sono in Nazionale", ha detto 'SuperMario' che non polemizza con il ct Conte, nonostante la decisione di escluderlo dal gruppo azzurro per i primi impegni di qualificazione ad Euro 2016. "Non sto segnando, mentre altri giocatori come Pellè lo stanno facendo e meritano di essere lì", dice. "Ma io amo l'Italia e nessuno può dire nulla sulla mia nazionale. La amerò sempre, ma devo essere onesto e dire che sono rimasto deluso da quello che la gente ha detto e dalle accuse che mi sono state rivolte dopo i Mondiali", aggiunge Balotelli.