Migliora leggermente a febbraio, anche se ancora su valori negativi, la dinamica dei prestiti bancari. Sulla base delle prime stime, il totale prestiti a residenti in Italia si colloca a 1.855 mld, segnano una variazione annua del -3%. E' un'attenuzione rispetto al -4,5% registrato a novembre 2013. E' quanto emerge dal rapporto mensile dell'Abi. Stabile la dinamica dei finanziamenti per l'acquisto di immobili, a gennaio -1,1%, stessa percentuale del mese precedente.
I finanziamenti a famiglie e imprese si posizionano sul -2,9% come variazione annua a febbraio 2014: era -2,3% a gennaio 2014 e -4% a dicembre 2013. "L'andamento risente - spiega l'Abi - del persistere della negativa evoluzione delle principali grandezze macroeconomiche (Pil e Investimenti)".
Dalla fine del 2007, prima dell'inizio della crisi, ad oggi i prestiti all'economia sono passati da 1.673 a 1.855 miliardi di euro, quelli a famiglie e imprese da 1.279 a 1.430 miliardi di euro.