Maccarone (Fidt) garantisce sulla presenza di liquidità e apre a possibili soluzioni
Nella vicenda Carige "l'intervento pubblico è l'ultima delle alternative. Si tratta di una banca con della sostanza, non è decotta, è in sicurezza e ha una grande liquidità. Noi rimaniamo in attesa, ma si troverà una soluzione e non ci sono motivi di apprensione". Così Salvatore Maccarone, presidente del Fondo Interbancario di tutela dei depositi, entrando all'assemblea ordinaria dello schema volontario del Fitd e parlando del ritiro di Blackrock.
Per risolvere la vicenda "ci sono una serie di soluzioni in campo, vediamo dove si orienteranno i commissari. La nostra intenzione è quella di continuare a supportare la banca". Inoltre, ha aggiunto Maccarone, "presumo che anche il governo sia in campo, il Mef è artefice principale di queste vicende. Poi ci sono anche la Bce, la Commissione, le autorità italiane che stanno lavorando" mentre, ha chiosato, "mai avuto contatti, né prima né durante né dopo, con la famiglia Malacalza".
Quanto all'addio di BlackRock, secondo Maccarone, non si tratta di un problema legato all'instabilità politica e alle difficoltà economiche dell'Italia: "Questo Paese è a rischio da tanti anni. Come detto, è stata una rinuncia inattesa, incomprensibile, che nessuno immaginava. Fino a due giorni prima avevamo concordato con i vertici del fondo americano le fasi principali", ha concluso il presidente Maccarone.