Il principe Carlo e la moglie Camilla sono arrivati in Nuova Zelanda, ma la visita dell'erede al trono britannico viene di fatto oscurata dalla vittoria degli All Blacks alla coppa mondiale dei campioni di rugby. Oltre 4mila persone hanno accolto oggi i loro eroi all'aeroporto di Auckland al loro ritorno dalla finale a Londra contro l'Australia, mentre in tutto il paese si scatenava l'entusiasmo.
Intanto Carlo e Camilla arrivavano sotto la pioggia all'aeroporto di Wellington, accolti dal primo ministro John Key e la moglie Bronagh. "Bisogna essere giusti, non è un buon giorno per arrivare in Nuova Zelanda per chi non è un giocatore degli All Blacks", ha commentato ironico Paul Henry, conduttore di una popolare trasmissione in onda tutte le mattine su radio e Tv.
Anche il clima non è stato clemente con l'erede al trono britannico. La pioggia ha costretto ad annullare la cerimonia di benvenuto sul prato della residenza del governo. Il principe Carlo e Camilla hanno potuto ricevere il saluto 'hongi' dei rappresentanti maori, con il tradizionale strofinamento dei nasi, solo sulla porta d'ingresso della residenza. Una folla di un centinaio di persone si è poi radunata per vedere i reali quando hanno deposto una corona al monumento per il milite ignoto.
La coppia rimarrà per sette giorni in Nuova Zelanda e domenica incontrerà "il re dei maori" nella sua residenza di Turangawaewae Marae. Il 10 novembre, Carlo e Camilla partiranno per l'Australia.
