Rimosso dall'elenco europeo anche l'Oman. Entrano Barbados e Anguilla
Gli Stati membri dell'Ue riuniti nell'Ecofin hanno aggiunto due Paesi, Barbados e Anguilla, alla lista Ue delle giurisdizioni fiscali non collaboranti, a causa di problemi riguardanti la trasparenza, mentre hanno rimosso dalla lista le Cayman Islands e l'Oman, che hanno rispettato gli impegni presi.
Oggi nella lista figurano 12 Paesi: Samoa Americane, Anguilla, Barbados, Fiji, Guam, Palau, Panama, Samoa, Seychelles, Trinidad e Tobago, Vanuatu e Isole Vergini Usa.
Per l'eurodeputato Pedro Marques, portavoce S&D sui temi fiscali, "le Cayman guidano la 'race to the bottom', offrendo aliquote zero, facilitando società e super ricchi nell'evitare di pagare la loro giusta quota di tasse. Chiaramente, i criteri Ue per mettere in black list i paradisi fiscali non funzionano".