Le autorità anti corruzione cinesi hanno confermato la notizia dell'arresto di Ma Jian, l'ex vice capo dell'intelligence nazionale. Ma Jian è sospettato di "gravi violazioni delle leggi e della disciplina di partito". Come riporta il South China Morning Post, che nei giorni scorsi aveva anticipato la notizia, anche numerosi parenti di Ma si troverebbero indagati. La vicenda sarebbe legata ad un'inchiesta anti corruzione sulle attività dei vertici del Founder Group, il gruppo tecnologico controllato dall'Università di Pechino. Ma era considerato uno dei massimi dirigenti dell'intelligence cinese, a capo delle operazioni di contro spionaggio.