(Adnkronos Salute) - Qual è il miglior modo per lavarsi i denti? Anche i dentisti e le associazioni odontoiatriche non sono d'accordo fra di loro. I consigli su come dobbiamo procedere con spazzolino e dentifricio sono infatti 'inaccettabilmente incoerenti', ha rilevato una nuova ricerca dell'University College di Londra pubblicata sul British Dental Journal. Lo studio ha analizzato le dritte diffuse dalle associazioni odontoiatriche in 10 Paesi, trovando una vasta gamma di indicazioni diverse su quale metodo di spazzolamento utilizzare, su quanto spesso lavarsi i denti e per quanto tempo.
I ricercatori non hanno trovato un chiaro consenso tra le varie fonti, con la mancanza definita "inquietante" di un accordo tra le associazioni. "Le persone hanno bisogno di avere informazioni sul metodo migliore per lavarsi i denti - dice Aubrey Sheiham, autore senior dello studio - se invece la gente sente una cosa da un'associazione dentale, un'altra da una società scientifica e un'altra ancora dal dentista, non c'è da meravigliarsi che sia confusa su come agire. In questo studio abbiamo trovato una serie inaccettabile di consigli incoerenti da fonti diverse".
La tecnica più comunemente raccomandata comporta lo spazzolare delicatamente avanti e indietro a piccoli movimenti, con l'intenzione di scuotere eventuali residui di cibo, placca e batteri. Tuttavia, nessuno studio su larga scala ha mai dimostrato che questo metodo è più efficace di un lavaggio normale. Inoltre, secondo gli esperti non ha molto senso lavarsi dopo aver mangiato dolci o bevande zuccherate per prevenire la carie: i batteri impiegano circa due minuti per iniziare a produrre acido, quindi se ci si lava i denti pochi minuti dopo aver mangiato cibi ricchi di zucchero, l'acido danneggerà lo smalto".
