Il ritrovamento del corpo di Russell Rebello, l'unica vittima del naufragio non ancora recuperata, è preliminare all'inizio dei lavori di alleggerimento della nave, che dovrebbero iniziare dopo la metà di agosto
Concluso il sopralluogo a bordo relitto della Costa Concordia: le attività di ricerca dell'ultimo disperso della nave, il cameriere di bordo Russel Rebello, inizieranno il prossimo 5 o 6 agosto.
Team interforze - Il sopralluogo a bordo della nave, ormeggiata presso la diga foranea del porto di Pra-Voltri, è stato condotto da un team interforze composto dai nuclei subacquei dei vigili del fuoco di Genova, del gruppo Operatori Subacquei del Comando Incursori della Marina Militare della Spezia, della Guardia Costiera Capitaneria di Porto di Genova, della Guardia di Finanza e dei Carabinieri di Genova. Dopo il sopralluogo, iniziato intorno alle 11, è seguita una riunione di de-briefing nella la sede della Capitaneria di Porto.
Le ricerche - Il corpo potrebbe essere ancora imprigionato all'interno della Concordia. Ora il maggiore galleggiamento della nave, ottenuto grazie ai cassoni, consente di ispezionare zone che al Giglio erano sommerse e inaccessibili, come i ponti 3 e 4. Il ritrovamento è preliminare all'inizio dei lavori di alleggerimento della nave, che dovrebbero iniziare dopo la metà di agosto.
Intanto Cgil, Cisl, Uil Genova hanno costituito un osservatorio sulla sicurezza riguardante lo smantellamento della Concordia. Le organizzazioni sindacali hanno chiesto all'Autorità Portuale di Genova un incontro per approfondire la sicurezza dei lavoratori in tutte le fasi. E il Galata Museo del Mare di Genova, infine, si propone per ospitare le opere e la documentazione della nave.
