La cancelliera tedesca Angela Merkel e i leader dei 16 governi regionali hanno raggiunto un accordo per l'estensione del lockdown fino al 31 gennaio, confermando le anticipazioni dell'agenzia stampa Dpa. L'intesa comprende ulteriori misure restrittive, come il divieto di spostarsi oltre un raggio di 15 chilometri per chi risiede in zone ad alto tasso di infezione. Sarà inoltre permesso a ciascuno di incontrare non più di un'altra persona di un diverso nucleo familiare, mentre finora era possibile riunire due diversi gruppi di conviventi fino ad un massimo di cinque persone.
Nelle ultime 24 ore la Germania conta 944 morti per il coronavirus, mentre i nuovi casi sono 11.897 per un totale di 1.787.410 contagi.
"Abbiamo adottato misure drastiche, più restrittive", ha detto la cancelliera Merkel, dopo l'accordo raggiunto sull'estensione del lockdown al 31 gennaio. Fino a questa data rimangono chiuse anche le scuole, ma ci saranno organizzazioni speciali per gli alunni nell'ultimo anno di studi.
La nuova limitazione dei movimenti entro un raggio di 15 chilometri da casa vale per i residenti delle aree con un'incidenza di oltre 200 contagi per 100mila abitanti nell'arco di sette giorni. Tale situazione riguarda più di 70 aree del Paese. Inoltre è stato stabilito che chiunque entrerà in Germania da Paesi a rischio rimarrà in quarantena per dieci giorni. Sarà obbligatorio un test 48 ore prima del viaggio o subito dopo l'arrivo. Sono previsti test più volte a settimana per il personale delle case di riposo. Le funzioni religiose sono ammesse, ma solo se è possibile una distanza di almeno 1,5 metri fra i fedeli, che devono indossare la mascherina. Sono vietati i canti in coro in chiesa. Infine è proibito bere alcolici in pubblico.
"Sappiamo che con i vaccini ora disponibili vi è una prospettiva di normalizzazione delle nostre vite", ha detto oggi la cancelliera. Il ministro della Salute Jens Spahn è stato criticato in questi giorni per la mancata accelerazione del programma di immunizzazione, ma il ritmo sta crescendo. L'ultimo dato parla di 316.962 vaccinazioni effettuate entro oggi, molte di più delle 44.563 a cui si era arrivati ieri.
Sul fronte vaccini, Vladimir Putin e Angela Merkel hanno parlato al telefono di una possibile cooperazione fra Russia e Germania nella produzione di vaccini contro il Covid, ha reso noto il Cremlino. Saranno ora i ministri della Sanità dei due Paesi a proseguire i contatti su questo argomento, insieme alle agenzie governative interessate. Un portavoce del governo tedesco si è limitato a confermare che Putin e Merkel hanno parlato delle modalità per contrastare la pandemia.
