Il virologo: "Nel momento in cui ci sarà ampia vaccinazione, cercherà continuamente di trovare soggetti suscettibili e selezionerà varianti"
"Il virus rimarrà in mezzo alle scatole, sarà la capacità della vaccinazione di tenere basso il numero dei casi a permetterci di convivere molto meglio con questo virus e riaprire le aziende". Lo dice Fabrizio Pregliasco in collegamento con la trasmissione 'Omnibus' su La7.
Secondo il virologo dell'università degli Studi di Milano "il coronavirus acquisisce un'emozione e anche tifoserie e incremento di ansia. Il guaio è che quello delle varianti è un fatto assolutamente normale. E anzi, le varianti sono un fatto con cui dovremo fare i conti, perché nel momento in cui ci sarà ampia vaccinazione il virus cercherà continuamente di trovare soggetti suscettibili e selezionerà varianti".
"Esistono tante varianti -aggiunge-, però tre o quattro sono quelle che hanno caratteristiche poco piacevoli ed è fondamentale studiarle. All'inizio ci siamo un po' persi rispetto ad altre nazioni come l'Inghilterra, ora li stiamo monitorando e tutto questo ci servirà per aggiungere precisione ai dati. In questo momento i politici sono su una graticola pazzesca. E' una guerra che finirà comunque male, perché siamo in una guerra".