cerca CERCA
Venerdì 17 Maggio 2024
Aggiornato: 14:43
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Caso Ferragni, la società dell'influencer: "Dubbi su Bambola? Ricavi donati a no profit"

La nota di TBS crew Srl, la società controllata dall'imprenditrice: "Proventi donati all'associazione Stomp Out Bullying nel 2019, in linea con quanto comunicato su Instagram"

La 'Chiara Ferragni Doll by Trudi' presentata dall'influencer
La 'Chiara Ferragni Doll by Trudi' presentata dall'influencer
06 gennaio 2024 | 14.35
LETTURA: 3 minuti

Chiara Ferragni senza pace. Dopo quanto riportato oggi da diversi quotidiani - che dopo pandoro e uova parlano di "dubbi" anche sui proventi della bambola in edizione limitata creata con Trudi per supportare una no profit impegnata contro il cyberbullismo - ecco arrivare la nota chiarificatrice della TBS crew Srl, società controllata dall'influencer.

"In merito a quanto riportato in data odierna da alcuni organi di informazione relativamente alla bambola Ferragni - si legge -, TBS crew Srl, società controllata da Chiara Ferragni, precisa che i ricavi derivanti dalle vendite di tale bambola avvenute tramite l’e-commerce The Blonde Salad, al netto delle commissioni di vendita pagate da TBS al provider esterno che gestiva la piattaforma e-commerce, sono stati donati all’associazione Stomp Out Bullying nel luglio 2019". TBS sottolinea come "il tutto è avvenuto, quindi, totalmente in linea con quanto comunicato sul canale Instagram di Chiara Ferragni e sugli altri riconducibili a TBS Crew Srl".

La società "infine, specifica altresì che l’impegno a favore di Stomp Out Bullying ha riguardato - come dichiarato nei materiali di comunicazione - esclusivamente le vendite delle bambole fatte sul canale e-commerce diretto e non anche su altri canali gestiti da terzi".

La 'Chiara Ferragni Doll by Trudi' contro il cyberbullismo

Una bambola dagli "occhioni azzurri, capelli biondissimi, biker di pelle e completo in Vichy". Una "versione mini, morbidissima e super fashion" della influencer. Così veniva presentata nel 2019 la 'Chiara Ferragni Doll by Trudi', iniziativa nata dal desiderio dell'imprenditrice - si legge su The Blonde Salad - di "schierarsi in un progetto speciale contro il cyberbullismo" dopo l'esperienza diretta per averlo subito. Un prodotto in edizione limitata e un tempo massimo per accaparrarselo: 48 ore. Il costo? 35 euro, con i "ricavati degli acquisti effettuati su theblondesalad.com che verranno devoluti a Stomp Out Bullying. Ovvero un’ associazione no profit che da anni si impegna affinché venga combattuta la catena d’odio creata da bullismo, cyberbullismo, omofobia e discriminazioni nei confronti della comunità LGBTQ".

"Obiettivo della realizzazione della bambola - si legge ancora sul sito dell'influencer - è, infatti, non solo quello di rendere felice chi la riceverà, ma di diffondere un messaggio importante, parlando apertamente di una forte tematica sociale che negli ultimi anni affligge sempre più ragazzi e ragazze in tutto il mondo. La stessa Chiara ha dichiarato di essere stata vittima di un sistema che spinge sempre più spesso a credere di non essere abbastanza belli, intelligenti, magri, famosi…abbastanza per degli stereotipi sbagliati imposti da una mentalità che tutti noi dovremmo impegnarci a combattere. La bambola nasce proprio con lo scopo di essere un piccolo ma primo passo concreto, per aiutare chiunque sia stato colpito da questo fenomeno perché come dice Chiara Ferragni: '..Non dovete permettere a nessuno di farvi credere di non essere abbastanza, MAI!'". Oggi, dopo gli articoli apparsi su diversi quotidiani, la nota della socità.

Leggi anche
Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza