Giornata mondiale della disabilità, Vaia: "Non è destino ineludibile, serve costruire benessere e ambienti inclusivi"

"Farlo lungo tutto l’arco della vita non solo migliora la qualità della vita dei cittadini, ma permette all’Italia di candidarsi come Paese guida in Europa, consolidando un welfare socio-sanitario che favorisca una società più giusta, più equa e più solidale"

Francesco Vaia
Francesco Vaia
03 dicembre 2025 | 09.43
LETTURA: 1 minuti

“Oggi è la Giornata internazionale delle persone con disabilità. La disabilità non è un destino ineludibile: significa che possiamo costruire una società in cui ogni persona è pienamente inclusa, gode di pari diritti e opportunità, e dove si prevengono le forme di disabilità evitabili, oggi in Italia interessano milioni di cittadini, tra persone con disabilità e con non autosufficienza.Prevenire le disabilità significa tutela nelle prime fasi della vita, protezione di donne in gravidanza e bambini, sicurezza stradale, domestica e lavorativa, e promozione dell’invecchiamento attivo per limitare fragilità fisiche e cognitive". Così Francesco Vaia, già direttore della Prevenzione del ministero della Salute e oggi componente dell'Autorità garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità.

"Costruire salute, benessere e ambienti inclusivi lungo tutto l’arco della vita non solo migliora la qualità della vita dei cittadini, ma permette all’Italia di candidarsi come Paese guida in Europa, consolidando un welfare socio-sanitario che favorisca una società più giusta, più equa e più solidale", conclude.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL

threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram

ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza