Cultura, Mazzi: "Contributo pubblico deve essere un investimento, non assistenzialismo"

Il sottosegretario: "Serve un indicatore di produttività per valutare l’impatto dello spettacolo dal vivo"

Cultura, Mazzi:
16 ottobre 2025 | 15.51
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"I numeri presentati da Aiam mostrano un settore musicale vitale. Aiam riunisce 249 realtà che hanno ottenuto risultati importanti, anche grazie alla collaborazione con il Ministero della Cultura e ai fondi erogati attraverso il Fondo Unico per lo Spettacolo. Condividiamo molte delle loro riflessioni sul codice dello spettacolo, a partire da una considerazione che ritengo fondamentale. Il contributo pubblico deve essere considerato un investimento, non un atto assistenziale. Gli enti che ricevono sostegno devono aggiungere valore e prospettiva, non limitarsi a ricevere fondi.” Queste le parole del sottosegretario di Stato alla cultura, Gianmarco Mazzi, durante la presentazione del rapporto Aiam- Associazione Italiana Attività Musicali 2024 sulle attività in Italia e all’estero illustrato nella sala Spadolini del Ministero della Cultura a Roma.

“Il vero tema non è tanto avere più risorse, ma spenderle meglio - prosegue- Per questo ritengo importante creare un indicatore di produttività chiaro e semplice, che misuri la qualità del lavoro svolto e l’impatto occupazionale delle realtà del settore".

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