
L'uomo che ha scalato le montagne, sfidato le onde e il capitalismo
Arriva in libreria martedì 30 settembre "Visionario Ribelle", la biografia definitiva di Yvon Chouinard, fondatore del brand outdoor Patagonia e figura iconica dell'imprenditoria etica globale. A firmarla è David Gelles, giornalista pluripremiato del "New York Times", già noto per i suoi approfondimenti su business, ambiente e leadership. Il volume, edito in Italia da Limina, è un racconto avvincente che mescola alpinismo estremo, visione imprenditoriale e una profonda riflessione sul nostro rapporto con la natura e il denaro.
Chouinard non è un imprenditore come gli altri. È stato surfista, pescatore, alpinista nomade, artigiano e, soprattutto, uno spirito libero. La sua storia somiglia più a un romanzo d’avventura che a un classico memoir aziendale. Nato da una famiglia di immigrati francocanadesi e cresciuto con una forte insofferenza verso l’autorità e le convenzioni, Chouinard ha costruito un impero senza mai tradire i propri valori.
Partito letteralmente da zero - con attrezzi costruiti a mano e vestiti progettati per resistere alle condizioni più estreme - Chouinard ha dato vita a Patagonia più per necessità che per ambizione. La sua "tribù" di dirtbagger - alpinisti nomadi e anticonformisti - aveva bisogno di equipaggiamento adatto. La risposta è diventata uno dei marchi più innovativi e rispettati del mondo outdoor.
Ma ciò che rende Chouinard un personaggio unico nel panorama globale non è solo la qualità dei suoi prodotti, bensì le scelte radicali e il rigore con cui ha sempre messo gli ideali prima del profitto. Fino all'atto più eclatante: donare l’intera azienda alla Terra, trasformando Patagonia in un fondo a servizio dell’ambiente.
Come racconta Gelles, l'imprenditore-californiano è arrivato a considerare la propria ricchezza come un "affronto" al suo stile di vita. La ricchezza lo metteva a disagio, fino a spingerlo a quello che ha definito “il rimedio a un’oscenità cosmica”: cedere ogni profitto della sua azienda a una fondazione impegnata nella lotta alla crisi climatica.
"Visionario Ribelle" non è solo la biografia di un uomo. È un manifesto di resistenza al capitalismo tradizionale, un invito a ripensare il nostro modo di vivere, lavorare e consumare. Una lettura che scuote, ispira, e ci sfida a immaginare un futuro più sostenibile e autentico.