Utile netto di 116,9 milioni di euro nel 2013 per De' Longhi rispetto ai 118,4 milioni del 2012. Il reddito operativo (Ebit) è pari a 195 milioni (11,9% dei ricavi), in crescita del 3,2% rispetto all'anno precedente, mentre l'Ebitda ante oneri non ricorrenti è cresciuto del 4,4% a 242,5 milioni (14,9% dei ricavi) da 232,3 milioni (15,2% dei ricavi). Il gruppo ha conseguito nell'anno ricavi per 1.632,6 milioni, in crescita del 6,7% (+10,3% a cambi costanti).
Il consiglio di amministrazione ha deliberato di proporre all'assemblea degli azionisti (che si terrà il 15 aprile prossimo) un dividendo di 0,40 euro per azione. "Sebbene le condizioni dei mercati a livello globale rimangano ancora difficili e particolarmente competitive, ritengo che nel 2014 il gruppo possa registrare una crescita del fatturato e migliorare i livelli di marginalità raggiunti nel 2013, nonostante un impatto cambi atteso ancora sfavorevole per l'anno in corso", spiega l'amministratore delegato Fabio de' Longhi.