"Sono non colpevole", insomma "estranea al 100 per cento". Così Patrizia Reggiani torna a parlare della morte del marito Maurizio Gucci, ucciso il 27 marzo 1995, in via Palestro a Milano, nell'atrio del palazzo dove lo stilista aveva gli uffici. Presente al Palazzo di giustizia per partecipare a un'udienza del tribunale di Sorveglianza la vedova Gucci non si sottrae alle domande dei cronisti. (segue)