Appuntamento a Tortona il 12 e 13 marzo per i banchi d’assaggio dedicati allo storico vitigno a bacca bianca dei Colli Tortonesi con l’anteprima delle annate 2021 e un focus sui millesimi più vecchi.
Domenica 12 e lunedì 13 marzo 2023, nella storica sede del Museo Orsi di Tortona, torna Derthona Due.Zero, la terza edizione dell’evento organizzato dal Consorzio Tutela Vini Colli Tortonesi per valorizzare e diffondere la conoscenza del vino bianco ottenuto dal vitigno Timorasso.
“Territorio e longevità saranno i temi centrali di questa edizione di Derthona Due.Zero alla scoperta di un vino fortemente legato alla propria zona di produzione, che sempre di più sta raccogliendo l’interesse di appassionati ed esperti. – commenta Gian Paolo Repetto, presidente del Consorzio Tutela Vini Colli Tortonesi. – Di questa continua crescita il merito va a tutti i produttori, che in questi anni hanno investito molto per far emergere i tratti distintivi di un vino che mostra personalità e carattere, soprattutto con il passare del tempo. Tanto abbiamo fatto ma tanto c’è ancora da fare perché siamo convinti che il Derthona possa affermarsi tra i grandi vini bianchi d’Italia”.
Durante l’evento saranno presentati in anteprima i vini dell’annata 2021 e sarà possibile scoprire tutto il potenziale di invecchiamento del Timorasso con la degustazione di bottiglie di vecchie annate. La giornata di domenica 12 marzo è dedicata al grande pubblico, mentre lunedì 13 marzo la manifestazione è aperta a operatori del settore e stampa. Anche quest'anno in entrambi i giorni sono previste masterclass di approfondimento condotte da professionisti.
Il Timorasso è una varietà che sin dal Medioevo ha trovato dimora sui Colli Tortonesi e che negli ultimi anni ha conosciuto una vera e propria rinascita. Nel 2009 la superficie vitata era di soli 25 ettari; oggi ha raggiunto quota 275 ettari, soprattutto grazie all’impegno e alla tenacia di un gruppo di giovani vignaioli locali, a partire dai primi pionieri come Walter Massa, Andrea Mutti e Paolo Poggio, che a fine anni ‘80 riscoprirono l’antica tradizione del Timorasso, intraprendendo la strada del rilancio di quello che è diventato il vitigno a bacca bianca più importante del Piemonte.
Per ulteriori info e per acquistare i biglietti di’ingresso visitare il sito.
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