Paolucci: "Sconvolto e preoccupato per quello che succede in quella parte del mondo. Speriamo di non vedere cose simili sotto il nostro cielo. Vengono colpite le radici della civiltà universale"
L'aggressione che l'Is sta mettendo in atto contro il patrimonio artistico e archeologico dell'Iraq corrisponde ad una perdita tale per tutta l'umanità che può essere paragonata alla distruzione del sito di Pompei. "E' come se avessero attaccato il sito di Pompei". A pensarla così è Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani che, parlando con l'Adnkronos, manifesta tutta la sua angoscia: "Sono sdegnato, sconvolto e preoccupato per quello che succede in quella parte del mondo. Speriamo di non vedere cose simili sotto il nostro cielo. Vengono colpite le radici della civiltà universale".