(Adnkronos Salute) - Campionesse in campo, ma anche in classe. Atlete di valore, persone di successo è il claim di 'Donna Sport - L'atleta più brava a scuola', concorso voluto dal gruppo Bracco per sostenere lo sport in rosa sulla base dei meriti conseguiti nello studio e nello sport. Medaglie al collo, voti alti in pagella. L'iniziativa, giunta alla terza edizione, riparte anche quest'anno.
Al concorso possono iscriversi tutte le ragazze che pratichino una disciplina sportiva a livello agonistico fra quelle federate in ambito Coni, che nell'anno scolastico 2013-2014 abbiano frequentato una classe del secondo ciclo di istruzione (licei, istituti tecnici, istituti professionali). Saranno valutati solo i risultati sportivi a partire dal livello regionale e le votazioni scolastiche pari o superiori alla media dell'8 ottenute nell'anno precedente. Le 5 vincitrici scelte dalla giuria di qualità riceveranno i-Pad e buoni per l'acquisto di libri. Per l'iscrizione, gratuita, cliccare su www.donnasport.it.
Nel nostro Paese - spiega il gruppo Bracco in una nota - lo sport femminile è in costante aumento sia in termini di presenza delle donne nelle varie discipline sportive sia di incremento dei successi conseguiti a ogni livello. Una crescita di quantità, che grazie alla determinazione delle atlete si traduce in una crescita della qualità complessiva del movimento sportivo nazionale. Nonostante questo, lo sport femminile italiano non è però sufficientemente valorizzato. E' importante perciò sostenere e favorire la diffusione di una corretta e completa informazione sull'apporto delle donne allo sport azzurro.
Il gruppo Bracco, da oltre 10 anni impegnato per avvicinare i giovani all'attività fisica attraverso il progetto 'Giovani&Sport', dal 2011 ha deciso di affiancare a questa iniziativa un progetto specificatamente dedicato allo sport femminile: 'Donna Sport', appunto, con al centro il concorso 'L'atleta più brava a scuola'.
Nella precedente edizione l'iniziativa ha riscosso un grande successo. Sono stati 177 i curricula delle atlete arrivati da 48 province italiane in rappresentanza di 35 sport: atletica leggera e pallavolo le discipline più rappresentate, ma anche hockey su prato, rugby, softball, nuoto, calcio e ciclismo hanno avuto una buona presenza. In gran parte giovanissime le partecipanti, se si considera che oltre il 40% delle iscritte aveva tra i 14 e i 16 anni.
Il concorso 'Donna Sport' - conclude la nota - ha contribuito anche ad accendere un faro sullo sport femminile, diffondendo tra le giovani promesse delle diverse discipline la consapevolezza che si deve coniugare professionalità agonistica e impegno nello studio.
