La revisione delle stime di crescita e di inflazione da parte della BCE spinge al ribasso le piazze finanziarie europee. L’istituto guidato da Mario Draghi ha inoltre confermato i tassi, che resteranno ai livelli attuali almeno per tutto il 2019, e varato un nuovo round di prestiti agevolati. A Milano, dove il Ftse Mib ha terminato in calo dello 0,74% a 20.697,56 punti il comparto bancario ha pagato pegno ai recenti rialzi.