In Uganda 146 persone sono sotto monitoraggio per sintomi del virus Marburg, un germe della stessa famiglia dell'Ebola. Si ritiene che i pazienti monitorati abbiano avuto contatti con un dipendente dell'ospedale di Kampala, morto per l'infezione il 28 settembre. Undici di queste persone - riferisce l'Organizzazione mondiale della sanità - hanno sviluppato segni compatibili con il virus Marburg. I primi test sono negativi, ma sono stati prelevati altri campioni per ulteriori accertamenti.
Oms, Medici senza frontiere e Cdc americani stanno supportanto le autorità ugandesi per potenziare i centri di cura, formare personale sanitario, fornire equipaggiamenti di protezione e promuovere campagne informative, spiega l'agenzia ginevrina. I sintomi del virus Marburg sono simili a quelli dell'Ebola, e anche questa infezione si trasmette per contatto con fluidi corporei infetti.
I tassi di mortalità del virus Marburg variano dal 25% a oltre l'80%, a seconda dei focolai. In Uganda l'ultimo è stato registrato nel 2012, quando ha colpito 5 distretti uccidendo 9 persone. In passato il Paese ha vissuto anche epidemie di Ebola: nel 2000-2001 l'infezione ha causato 224 morti nel Nord del Paese; nel 2007 ha fatto 37 vittime nella zona vicina ai confini con la Repubblica Democratica del Congo, e nel 2012 ha provocato 17 decessi nell'area occidentale.
