"Ciò che è necessario sottolineare oggi è l'entusiasmo della partecipazione: questi 1000 ragazzi, aspiranti giornalisti, che vogliono intraprendere una carriera che non è solo un mestiere, ma è una missione di grande responsabilità per il perché consegnare le notizie, verificare le fonti e costruire un articolo è una responsabilità verso i cittadini che, sulla base di quello che leggono sui quotidiani, si formano un'opinione. Pertanto, occorre sempre avere molto presente l'aspetto etico". Sono le parole di Silvia Maria Rovere, presidente Poste Italiane, alla seconda edizione del Premio giornalistico Tg Poste, svoltasi alla Casina Poste di Roma alla presenza dei vertici di Poste Italiane e di una vasta rappresentanza di Direttori di testate nazionali e locali di stampa, tv e web.