(Aki) - Almeno cinque persone sono state arrestate ad Alessandria, nel nord dell'Egitto, per aver organizzato una manifestazione di solidarieta' non autorizzata nei confronti della nota attivista per i diritti umani Mahinour El Masri, attualmente in carcere insieme ad altre otto persone per aver a loro volta manifestato illegalmente. Secondo quanto riporta il movimento 'Freedom for the brave', che dallo scorso gennaio ha creato una campagna popolare per il rilascio dei detenuti politici, la polizia ha anche fatto irruzione nell'ufficio dell'ong 'Centro egiziano per i diritti sociali ed economici' mentre era in corso un incontro per l'attivista.
Martedi' scorso il tribunale di Alessandria ha confermato un precedente verdetto che condannava la El Masri e gli altri otto attivisti a due anni di galera e a una multa di 50mila sterline egiziane (circa 5mila euro) per la manifestazione non autorizzata dello scorso dicembre a favore della condanna contro i poliziotti che torturarono e uccisero Khaled Said nel giugno 2010. La morte del giovane fu uno dei maggiori fattori che portarono alle proteste di piazza del gennaio 2011.
Gli arresti di martedi' fanno parte di un ampio giro di vite per reprimere il dissenso che e' iniziato poco dopo la destituzione del presidente islamista Mohamed Morsi nel luglio 2013. All'inizio i bersagli erano i sostenitori di Morsi e i Fratelli musulmani, in seguito nel mirino della repressione sono finiti anche attivisti laici e oppositori delle autorita' egiziane ad interim.
