(Aki) - Il presidente egiziano ad interim, Adly Mansour, ha respinto la richiesta di grazia per tre leader della rivoluzione contro l'ex presidente Hosni Muabarak, condannati a tre anni di carcere per aver organizzato manifestazioni senza autorizzazione. Lo ha riferito il quotidiano Al Masry Al Youm, precisando che la richiesta era stata avanzata mercoledi' dal Consiglio nazionale per i diritti umani nel corso di un incontro con Mansour.
Secondo il giornale, che cita fonti anonime, il presidente ha spiegato di non essere disposto a perdonare gli attivisti, esercitando il suo potere, perche' non vuole "interferire nel lavoro della magistratura".
I tre condannati sono Ahmed Maher, uno dei fondatori del '6 Aprile', Mohamed Adel, un altro dei leader del movimento e il dissidente Ahmed Douma. A tutti e tre e' stata anche comminata una multa di 50mila lire egiziane (5.200 euro circa).