Ordinanza del sindaco di Genova, Marco Doria per disciplinare l'utilizzo del gas in seguito alla rottura, avvenuta ieri sera a causa di uno smottamento di terreno nel Comune di Serra Ricco', della tubatura che alimenta i Comuni di Genova, Mele, Sant'Olcese, Ceranesi, Serra Riccò, Bogliasco, Pieve, Bargagli, Torriglia, Tribogna, Moconesi, Avegno, Cicagna, Favale di Malvaro, Uscio, Lorsica, Mignanego, Davagna, Lumarzo, e Neirone.
La Prefetttura di Genova aveva gia' invitato i sindaci ad assumere ogni iniziativa per ridurre al minimo il consumo di gas metano e in particolare a evitare l'accensione di impianti di riscaldamento. Tale misura si rende indispensabile al fine di evitare lo svuotamento della rete del gas che comporterebbe la sospensione obbligatoria del servizio e la necessità di riattivazione successiva senza poter garantire la continuità del servizio stesso alle utenze sensibili come per esempio gli ospedali.
Il sindaco ordina quindi "ai terzi responsabili, agli amministratori di condominio nonché ai privati cittadini lo spegnimento dei seguenti impianti alimentati a gas metano fornito dalla rete di 'Genova Reti Gas S.r.l.': impianti termici civili centralizzati e autonomi, impianti adibiti alla produzione di acqua calda sanitaria, impianti di combustione utilizzati in processi produttivi. Restano esclusi dal divieto di utilizzo gli impianti di fornitura del gas dedicati ai presidi sanitari, socio sanitari pubblici e privati come ospedali e case di cura. E' consentito l'utilizzo di gas metano per cottura alimentare".
Anche la Protezione Civile ha disposto che la cittadinanza non utilizzi il gas metano se non per cottura del cibo e la disattivazione di tutti gli impianti di riscaldamento centralizzati e autonomi nonché degli impianti di produzione acqua calda. Sono stati invitati tutti gli amministratori di condominio con effetto immediato a chiudere l'impianto centralizzato gas metano intervenendo sulla valvola di intercettazione o di richiedere l'intervento del manutentore.
Snam Rete Gas ha chiuso 4 su 7 stazioni di alimentazione alla rete di distribuzione gestita da Genova Reti Gas che rimarrà conseguentemente gestita in condizioni di esercizio conservativo. La società di distribuzione ha lavorato per l'intera nottata per disattivare le principali utenze significative interrompibili. Risulta pero'necessario sollecitare ulteriormente la popolazione all'utilizzo minimo necessario del gas metano.
Non appena concluse le attività di Snam Rete Gas e cessata l'emergenza, Genova Reti Gas provvederà alla riattivazione delle utenze nel più breve tempo possibile. Snam Rete Gas, al momento, non ha fornito indicazioni certe circa i tempi necessari per la riparazione del guasto. L'unità di crisi di Genova Reti Gas per la gestione dell'emergenza rimane attiva ed a disposizione presso presso il Centro di Telecontrollo.
