Gli analisti promuovono il piano 2014-18 dell'Enel che e' stato illustrato ieri alla comunita' finanziaria in occasione della presentazione dei risultati 2013. Ubs alza il target price di Enel da 4,15 euro a 4,25 euro confermando il rating buy, Hsbc da 4 a 4,4 euro confermando il rating positivo, Exane da 3,5 euro a 4,4 euro confermando il rating buy, Intermonte da 4 a 4,5 euro, Jp Morgan Cazenove da 3,30 a 4,30 euro.
Nel suo report Jp Morgan Cazenove si dice ''convinto'' dal piano strategico illustrato ieri dall'ad Fulvio Conti evidenziando che la ristrutturazione del gruppo ''progredisce molto piu' rapidamente del previsto'' e ''gli azionisti saranno finalmente ricompensati per la loro pazienza con dividendi piu' alti''. Ubs, dal canto suo, sottolinea che gli obiettivi per il 2014 e il 2016 ''sembrano credibili'' anche se per il 2018 l'obiettivo di Ebitda ''sembra ottimista''. Per Hsbc quella illustrata ieri ''e' la buona strategia''.
Enel punta a registrare nel 2014 un ebitda pari a 15,5 miliardi di euro. Nel 2016 l'ebitda dovrebbe salire a 16,5 mld per poi attestarsi a circa 18 mld nel 2018. L'anno prossimo il gruppo energetico punta ad un utile netto pari a 3 mld di euro. Nel 2016 dovrebbe registrare un utile netto di 3,7 md per poi conseguirne uno di circa 4,5 mld nel 2018.